Puntata ottanta di Onda Diurna Community – sentiamoci vicini sulla cresta dell’onda, dedicata alla parola buona indignazione.
Lasciamo come sempre a Sergio Astori del progetto Parole Buone la sintesi della puntata:
Un traguardo speciale: ottantesima puntata di Onda Diurna Community! Attorno ad una delle #ParoleBuone più provocatorie di sempre: INDIGNAZIONE.
Le violenze indignano.
Le crudeltà indignano.
I maltrattamenti indignano.
Il razzismo e la mancanza di rispetto indignano.
La censura e la repressione indignano.
Ciò che offende la coscienza morale indigna.Chi si indigna protesta.
Chi si indigna chiede pioggia al cielo per lavar via le bruttezze.
Chi si indigna non lascia soli i più fragili.
Chi si indigna è dalla parte di chi è tanto povero da non aver più fiato per ribellarsi.
Chi si indigna costruttivamente, anche se non lo sa, spera e prega.Le ascoltatrici d gli ascoltatori hanno colto la vera provocazione di pensare INDIGNAZIONE come parola buona e, alla fine, possiamo affermare che è anche possibile pensare l’INDIGNAZIONE come moto d’amore e atto di cura.
Meglio indignarsi che restare indifferenti!
Qui sotto trovate l’equazione disuguaglianza dell’indignazione a cura del CD Plebisciti, più in basso la mostra per guardare la musica suggerita da Marta, il consiglio di lettura di Nicola legato alla puntata è invece “Indignatevi!” un libro piuttosto breve ma stimolante di Stéphane Hessel.