Lunedì 9 ottobre abbiamo avuto la fortuna di ospitare nella nostra sede in via Borsieri 12 due collettivi artistici internazionali, BoaMistura di Madrid e Medianeras di origine argentina con base a Barcellona, che stanno realizzando murales di grandi dimensioni tra Gallaratese e San Siro, due quartieri ai quali siamo particolarmente legati e che frequentiamo spesso. Punto di contatto tra i due progetti e il mixer di Shareradio è la presenza di Codici – Ricerca e intervento che con il proprio lavoro ha facilitato la relazione fra territori e artisti nei due percorsi partecipativi.
Il progetto Manifestival, di cui abbiamo già parlato nella sua fase di avvio, prevede la realizzazione di cinque manifesti e di cinque murales nel quartiere Gallaratese nel municipio 8 di Milano, realizzati da cinque artiste. Le artiste realizzano le loro opere a partire dai temi emersi attraverso una serie di incontri con le reti di quartiere: lo sport, la casa e il diritto all’abitare, il ruolo delle donne all’interno del quartiere, la natura e le radici storiche del quartiere, la musica e la cultura giovanile. La curatela artistica è a cura di Orticanoodles e il progetto gode del sostegno di Fondazione Arrigo e Pia Pini e Fondazione di Comunità Milano.
Il progetto Respect, che insiste invece sul quartiere di San Siro nel Municipio 7, si propone di utilizzare l’arte come strumento di espressione individuale e collettiva per affrontare il tema dell’identità molteplice del quartiere, all’interno di un processo più ampio di rigenerazione urbana del quartiere. Per arrivare a progettare l’intervento artistico sono state organizzate delle esplorazioni urbane con ragazze e ragazzi delle scuole di zona ragionando sul concetto di identità e quartiere. Ne è venuta fuori un’idea di quartiere sfaccettata e con tante identità e caratteristiche, a volte anche contraddittorie. Il progetto vede coinvolti anche Fondazione Terzo Luogo, Telaio delle arti con Bambini Bicocca.
Una chiacchierata ricchissima, tra italiano e spagnolo (magistralmente tradotto in diretta da Magda Rossi di Fondazione Terzo Luogo), con Javier, Pablo, Vanesa, Anali, David, Jacopo, Magda e Nicola per immergerci nel mondo dell’arte pubblica partecipata. Tra racconti di esperienze in giro per il mondo, dalle periferie Sudamericane agli slum di Nairobi, abbiamo provato a porci una serie di domande sul ruolo dell’artista e delle opere, sul loro potere trasformativo, sulla loro capacità di mutare nel tempo ma lasciando comunque una traccia visibile.
