Abbiamo avuto l’opportunità di intervistare Ramy Essam, in occasione del suo passaggio a Milano promosso da Zona K al teatro Out Off, un artista che sta girando vari teatri in Europa per presentare la sua performance intitolata: “Ramy the voice of revolution”.
Il 25 gennaio 2011 inizia la rivoluzione egiziana, che nel giro di pochi giorni porterà alla destituzione di Moubarak.
Il 25 gennaio 2011 in Piazza Tahrir c’era Ramy Essam, conosciuto oggi in Egitto come la voce della rivoluzione. Ramy Essam cantava per destituire Moubarak e ad oggi non ha mai smesso di cantare contro i regimi che si sono susseguiti in Egitto. Dal 2014 Ramy Essam vive in esilio, non può più mettere piede in Egitto, sulla sua testa pende un mandato di cattura per terrorismo.
Il 25 gennaio 2011 in Piazza Tahrir c’era Ramy Essam, conosciuto oggi in Egitto come la voce della rivoluzione. Ramy Essam cantava per destituire Moubarak e ad oggi non ha mai smesso di cantare contro i regimi che si sono susseguiti in Egitto. Dal 2014 Ramy Essam vive in esilio, non può più mettere piede in Egitto, sulla sua testa pende un mandato di cattura per terrorismo.
Fatevi accompagnare dai suoi accordi di chitarra e la sua voce fortissima.
Il podcast è stato realizzato da Soukaina Filali e Yohamin Kumbi nell’ambito del progetto europeo Podcast for Inclusion.
