Intervista a Guido Guglielminetti

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Intervista a Guido Guglieminetti

Grandissimo e graditissimo ospite a Radio-Porta-Mi-Con-Te, Guido Guglielminetti.

Se i profani della musica leggera fanno una piccola ricerca sul web gli si aprirà un mondo pazzesco: musicista poliedrico, autore, produttore, compositore e arrangiatore di testi che sono rimasti nella storia della musica italiana. Come dice nel suo sito Guido ha fatto della musica il suo mestiere. Tantissime le collaborazioni con grandi artisti, impossibile qui citarli tutti ma giusto per farci un’idea Guido ha collaborato con Lucio Battisti, Ivano Fossati, Nilla Pizzi, Mina, Francesco De Gregori, Mia Martini, Anna Oxa e molti altri.

Comporre, scrivere e arrangiare canzoni non è per nulla facile, ci vuole molta esperienza e conoscenza del mondo musicale. Come dice lui oltre alle capacità tecniche sono necessarie anche abilità di collaborazione di gruppo e una buona predisposizione a dirigere e a fare squadra: ‘Fare musica quando si è uno strumentista è anche conoscere gli altri strumenti e la psicologia dei musicisti che suonano, ascoltare gli altri, rispettarli’. E Guido Guglielminetti ha sicuramente tutte le doti necessarie per farlo.

La redazione ‘I 7per la musica’ della radio della scuola Ipseoa Carlo Porta, Radio-Porta-MI-Con-Te, ha avuto l’onore di intervistarlo mercoledì 25 gennaio.

Contattato telefonicamente, anche se la prossima volta ha promesso di essere presente di persona, Guido si è raccontato e ha risposto alle domande che la redazione aveva preparato. In studio c’era molta emozione ma Guido oltre a essere un professionista di alto livello ha dimostrato di essere una persona molto cordiale e capace di mettere a proprio agio anche i nostri giovani speaker che sono alle prime esperienze radiofoniche.

L’intervista è stata tanto un excursus sulla carriera quanto un racconto intimo e aperto sulla sua vita, sulle sue esperienze e sulle sue passioni. Si è parlato della sua ultima produzione ‘Non mi fai paura’ canzone interpretata da Laura Ciriaco, scritta nel periodo del lockdown e che tratta di un tema molto attuale, sensibile che ha colpito molto le studentesse e gli studenti della scuola quale la violenza sulle donne. Infine non è mancato un confronto generazionale sui generi musicali e sulla nuova cultura della trap.

Le risposte non sono per nulla banali e scontate, non resta atro che indossare le cuffie e premere il tasto play.

Buon ascolto a tutti!

 

 

 

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