Quando un luogo è stato importante per le persone, non importa quanti anni possono essere passati, prima o poi saranno le persone stesse a reclamarlo. A dargli nuova vita.
È questa la storia della Cascina Case Nuove, un luogo abbandonato oramai da vent’anni, del quale sopravvivono solamente i muri esterni e qualche pilastro in calcestruzzo per tenerli in piedi.
È questa la storia di una trasmissione radiofonica che si inserisce fra il racconto di un luogo e di ciò che potrà essere e la progettazione partecipata di una biblioteca, di uno spazio laboratoriale e di uno spazio per mamme e bambini 0-6.
In un caldo pomeriggio di giugno, sul prato selvatico che costituisce la totalità dei 3000 metri interni alle mura della cascina, si sono susseguiti ai nostri microfoni: la Presidente del municipio 7, Silvia Fossati, la coordinatrice del progetto, nonché direttrice di Fondazione Terzo Luogo, Magda Rossi, la responsabilie delle biblioteche rionali di milano, Federica Tassara, e Jacopo Lareno di Codici.
Un’ ora di trasmissione per capire cosa succederà, per capire cosa ogni abitante della città può partecipare alla progettazione, e come anche nel 2023, è possibile fare delle fantine veramente speciali, quando i contenuti li scelgono gli abitanti e le foto son ritratti degli abitanti del quartiere.
