Persone chiamate a trasformare il mondo

<span class="fa fa-user"></span>
Shareradio
Cultura metropolitana
1.9K
0

Dimensioni Diverse e la memoria delle migrazioni

“Socializzazione come dimensione che attraversa le relazioni sociali” è il nome del progetto promosso dall’associazione Dimensioni Diverse di Baggio che si è appena concluso e che ha attraversato il quartiere e la città con una serie di proposte volte a generare incontro, scambio, confronto tra i cittadini valorizzando le differenze etniche come una ricchezza.

Shareradio ha collaborato al progetto, sostenuto dal bando volontariato 2014,  proponendo durante l’estate un’edizione speciale di Baggio all’aria dedicato al tema della migrazione e provando a raccogliere voci e racconti per raccontare paesi e culture che convivono in quartiere.

Cartoline alla radio e Racconti e libere espressioni

Cartoline alla radio” è una serie di tre podcast dedicati ai paesi di provenienza di tre studenti della scuola d’italiano di Dimensioni Diverse: il Mali, il Burkina Faso, El Salvador.

Quando lo conosci, l’altro ti comprende e la sua diversità può farti apprezzare la tua differenza.

La memoria, il viaggio, il cambiamento.

Racconti, pratiche di vita, di chi, costretto a migrare, porta con sé solo la forza della Memoria che anima il coraggio della Diversità in rapporto con una realtà spesso ostile al Cambiamento.

Se non fosse per il tono enfatico si potrebbe titolare i migranti: “Persone chiamate a trasformare il mondo”.

La patria, il paese, la memoria, la cultura: questo il bagaglio delle persone che partono.
I ricordi sono gli “affetti” che rinfrancano il coraggio e la speranza di cambiamento.

La Resistenza trova forza nella Memoria, ma la forma resistente è nel presente da comprendere, condividere e rivendicare.

Il sogno può distruggere il presente.

Abbiamo raccolto tre storie di migranti di diversi paesi, per raccontare alcune verità che rendono donne e uomini liberi.
Parole che reclamano la passione dell’esistenza: un controcanto all’immoralità fascista che reclama per sé il potere e il giudizio.

E’ sempre qualcosa di nuovo, di diverso che arricchisce la vita.

Rifiutare la diversità, osteggiarla, rende indifferenti e la “normalità” soggiogherà l’esistenza.

La vita è una passione che rivendica il diritto universale alla giustizia e alla libertà di ogni essere vivente.

Le voci che ascoltiamo sono sentimenti di una vita diversa che si compone di passioni che si scambiano per il diritto al cambiamento: uno spazio di libertà che la comprende e la rende vera.

Ogni forma di razzismo, anche quello della pietà, non aiuta la vita ad avere giustizia.

Racconti e libere espressioni” raccoglie alcune registrazioni realizzate durante il laboratorio teatrale condotto da Loredana Mazzola, attrice dell’associazione Duetti & 1/2, e rivolto ad un gruppo di donne migranti.

Abbiamo proposto un progetto di attività laboratoriali con il preciso obiettivo di creare occasioni d’incontro, racconto e aggregazione mediate dall’arte teatrale.

Da anni lavoriamo in teatro e da anni sperimentiamo e riscontriamo il valore aggregativo, creativo e sociale dell’arte drammatica.

Il tema del laboratorio teatrale e stato la memoria, in tutte le sue accezioni: memoria personale, memoria storica, memoria geografica, ecc.

Abbiamo scelto di lavorare con le donne immigrate che spesso non padroneggiano ancora la lingua italiana, questo dato di fatto ci è sembrato una ricchezza e non un ostacolo. Infatti i suoni delle lingua lontane e diverse unite alla naturale musicalità della lingua italiana hanno creato delle sinergie interessanti.

 

Facebook Comments

Comments are closed.