La strage di Natale

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Shareradio
Cultura metropolitana
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Un documentario prodotto dal basso

La strage avviene il 23 dicembre 1984 sul treno Rapido 904, che viaggia da Napoli a Milano. Una bomba, posizionata all’interno della nona carrozza, viene fatta esplodere mentre il convoglio percorre la Galleria dell’Appennino, la più lunga d’Italia .

Le vittime sono 16, i feriti centinaia.

La strage di Natale è considerata la prima delle stragi di mafia, che prelude agli attentati degli anni ’90. Le indagini hanno fatto luce anche sui complessi legami tra clan camorristi, destra neofascista partenopea e mafia siciliana. Pochi giorni fa a Firenze si è aperto il processo a Totò Riina, accusato di essere ”mandante, determinatore e istigatore della strage”.

Il prossimo 23 dicembre ricorre il trentennale della strage del Rapido 904. Lo scopo del progetto ”La strage di Natale” è di realizzare un film della durata di circa 50 minuti. Il filo conduttore del lavoro è rappresentato dalle testimonianze dei sopravvissuti alla strage, persone comuni di diverse parti d’Italia, colpite da un atto di terrorismo e segnate per sempre.

La strage di Natale è una strage dimenticata, di cui oggi rimangono memorie fragili e frammentarie, per questo crediamo sia importante sostenere il progetto di crowdfunding lanciato da Zona.

dittico-4_web_1“La strage di Natale” è un progetto di Martino Lombezzi, fotografo e documentarista. Si occupa di tematiche legate al territorio, alla memoria, al paesaggio. Oltre che in Italia, ha lavorato in Medio Oriente e nei Balcani; Associazione tra i familiari delle vittime della strage del treno rapido 904, costituita a Napoli nel marzo 1985; Zona, un luogo sensibile ai nuovi linguaggi della fotografia, del video, del giornalismo e alla condivisione tra professionisti; Yart Photography, associazione culturale con la sede a Bologna, si occupa dello sviluppo di progetti di documentazione ed identità visiva, dell’immagine fotografica e di organizzazione di eventi, mostre e di percorsi di formazione nell’ambito della multimedialità.

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